Il Progetto SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) è finanziato dal Ministero dell’Interno tramite il Fondo Nazionale per le Politiche ed i Servizi dell’Asilo e prevede l’accoglienza e la tutela dei richiedenti asilo, dei rifugiati e dei migranti che sono soggetti ad altre forme di protezione umanitaria.
Il Comune di Leverano è capofila del progetto territoriale denominato SPRAR NEDA rivolto all’accoglienza di nuclei familiari.
Il Progetto SPRAR si occupa di accoglienza, integrazione e tutela della persona.
I servizi di accoglienza comprendono:
- l’inserimento in strutture di piccole dimensioni;
- l’erogazione di buoni spesa per il vitto;
- l’orientamento ai servizi del territorio;
- il supporto di un mediatore linguistico;
- la facilitazione nell’accesso ai servizi socio-sanitari ed educativi (corsi di italiano L2 per gli adulti, inserimento scolastico per minori).
I servizi di integrazione riguardano:
- l’orientamento al lavoro;
- l’inserimento in corsi di formazione;
- di riqualificazione professionale;
- un supporto nella ricerca lavoro e casa.
I servizi di tutela legale supportano il beneficiario nella procedura di richiesta di protezione internazionale, mentre i servizi di tutela psico-sociale facilitano l’accesso ai servizi socio-sanitari specialistici e un supporto entopsicologico/psichiatrico.
*Il Progetto, attivo dal 2014, prende il nome “Neda”, la studentessa uccisa da un miliziano mentre manifestava insieme al padre nelle vie di Teheran, diventata il simbolo della rivolta dell’opposizione iraniana e non solo.